PEC, averla in modo gratuito è possibile?

È possibile creare una mail PEC gratis (Posta elettronica certificata) o che abbia un periodo di prova gratuito o un prezzo economico? Scopriamolo insieme

La PEC (acronomico di Posta Elettronica Certificata) è uno strumento che permette a cittadini, aziende e Pubblica Amministrazione di inviare email aventi lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Può essere utilizzata per richiedere informazioni presso gli uffici pubblici, inviare documenti, comunicazioni e molto altro ancora.

È obbligatoria per tutte le imprese, comprese le ditte individuali le quali devono iscrivere almeno un indirizzo PEC al Registro delle Imprese, e i liberi professionisti iscritti a un ordine o collegio.

Funge anche da domicilio digitale (per ricevere comunicazioni dalla PA), ma ad oggi il funzionamento di questa tecnologia non è ancora chiaro a tutti, anzi si può dire che il livello di diffusione della posta certificata rispetto a quelle che erano le stime iniziali è molto limitato.

Dunque è il momento di fare chiarezza affrontando l’argomento insieme e cercando di conoscere più da vicino la posta certificata e sapere se c’è la possibilità di crearla gratuitamente.

È possibile ottenere la PEC gratuitamente?

Iniziamo con il dire che no, non bisogna utilizzare dei dispositivi particolari o dei software specifici per gestire la PEC. Gli indirizzi di posta certificata si possono utilizzare in tutti i client di posta elettronica più diffusi, come Microsoft Outlook, Thunderbird Apple Mail tramite il protocollo IMAP (o anche POP, anche se oggi è sconsigliato).

La maggior parte di essi è accessibile anche via browser tramite appositi servizi di Webmail, mentre l’accesso da dispositivi portatili via app è possibile ma in alcuni casi può essere limitato, cioè viene sbloccato solo a chi sottoscrive un tipo particolare di abbonamento.

La differenza dunque rispetto agli indirizzi di posta elettronica standard sta nel sistema di controllo, il quale certifica l’autenticità di ciascun messaggio: ogni email spedita tramite PEC viene presa in carico dal gestore del mittente che ne verifica la conformità agli standard, dopodiché viene imbustata, spedita al gestore del destinatario, sottoposta a un’ulteriore verifica e infine consegnata.

L’intera operazione viene accompagnata poi dalla ricezione di notifiche relative all’accettazione delle email da parte del gestore e dell’avvenuta consegna di queste ultime da parte del destinatario.

Ora passiamo alla domanda che ci siamo posti tutti: è possibile aprire una casella PEC gratuita? La risposta è ni: oggi per aprire una casella PEC ci si può rivolgere solo ad aziende private che, come facilmente intuibile, forniscono solo servizi a pagamento (con abbonamento annuale o mensile), alcune di esse però offrono dei periodi di prova gratuiti durante i quali è possibile testare la posta certificata senza spendere soldi.

Alcune caselle PEC semi gratuite

Poi ci sono dei servizi che permettono di ottenere caselle PEC gratuite per la sola ricezione, limitando l’invio dei messaggi. Ecco qualche esempio.

Iniziamo con SpidMail, attualmente l’unico servizio che offre una PEC gratuita per sempre. Si tratta di una soluzione di posta elettronica certificata dell’azienda Namirial pensata per soggetti privati e persone fisiche. È gratuita senza limiti di tempo, ma per la sola ricezione.

PEC
Foto | Pexels @cottonbro studio – Sitiwebok.it

Per quanto riguarda gli invii certificati, invece, questi sono a pagamento (0,60 euro + IVA per invio), ma attivando la casella è possibile ricevere 1 invio certificato incluso nell’attivazione, più altri 2 invii certificati attivando la PEC SpidMail con lo SPID Namirial e altri invii gratis per ogni amico fatto iscrivere al servizio.

SpidMail è una PEC gratuita con SPID, in quanto si attiva soltanto tramite l’identità digitale SPID. Per attivarla, collegati all’apposita sezione del sito Web e clicca prima sul pulsante Attiva gratis e poi su quello denominato Attiva subito, in modo da accettare i termini e le condizioni del servizio e proseguire poi nell’attivazione della PEC tramite il sistema di identificazione dello SPID in tuo possesso.

Anche Libero Mail PEC offre un ottimo servizio di posta elettronica certificata che, anche se non offre un piano completamente gratuito, risulta molto conveniente soprattutto per coloro che necessitano di tanto spazio per archiviare posta e allegati.

È infatti disponibile in due versioni: Libero Mail PEC Family che per 14,99 euro/anno IVA inclusa offre 1 casella PEC da 1GB e Libero Mail PEC Unlimited che per 30 euro + IVA/anno offre 1 casella PEC con spazio illimitato, perfetta per aziende, liberi professionisti e per tutti coloro che hanno bisogno di gestire una grossa mole di allegati, tra cui le fatture elettroniche (Libero Mail PEC può essere usata per ricevere le fatture elettroniche emesse a proprio carico da privati, aziende e PA), documenti e altro ancora.

Tutti i piani di Libero Mail PEC offrono la possibilità di inviare (e ricevere) messaggi illimitati aventi lo stesso valore legale di raccomandate postali con ricevuta di ritorno (il servizio è certificato dall’Agenzia per l’Italia Digitale) con ricevute di accettazione e consegna; il tutto senza attese o costi aggiuntivi rispetto al prezzo del piano scelto.

Le caselle fungono inoltre da domicilio digitale (per aziende e liberi professionisti, l’indirizzo di posta elettronica certificata rappresenta il proprio domicilio digitale ufficiale e legalmente riconosciuto) e garantiscono una protezione antivirus e antispam all’avanguardia.

Da sottolineare il supporto prioritario disponibile tramite il sito Libero Aiuto e l’assistenza anche via chat, per risolvere eventuali dubbi o problemi sull’uso del servizio.

Anche Register.it, azienda nota per la vendita di domini Web, offre la possibilità di attivare il proprio servizio di PEC gratuitamente per 6 mesi.

Dunque se non si desidera più usufruire della PEC, dopo aver fruito del periodo di prova per evitare di pagare il prezzo di listino, è necessario disabilitare il rinnovo automatico nell’Area Clienti di Register.it, accedendo al pannello di controllo dell’utente.

Il piano disponibile per la trial è quello denominato PEC Agile, che comprende una casella da 2GB con un numero illimitato di email inviabili giornalmente, notifiche via SMS e accesso da mobile e Web. Al termine della trial, si pagano 35,60 euro all’anno + IVA.

Se intendi quindi attivare la versione di prova gratuita della PEC Agile, collegati al sito Web ufficiale di Register, premi sul pulsante per attivare l’offerta e segui le indicazioni a schermo per effettuare la registrazione e, conseguentemente, l’attivazione della PEC.

Se ti domandi circa l’esistenza di una PEC gratuita messa a disposizione dal Governo, probabilmente avrai sentito parlare di PostaCertificat@.

Si trattava dell’unico servizio di posta certificata gratuito offerto gratuitamente che però è stato chiuso alla fine del 2014 a causa degli elevati costi di gestione e dello scarso riscontro da parte dell’utenza.

E anche la PEC gratuita offerta dall’INPS – e quella messa a disposizione dall’ACI – è toccata la stessa sorte di PostaCertificat@.

In ogni caso si trattava di servizi CEC-PAC e non di caselle PEC complete, questo significa che permettevano di comunicare solo con gli enti della Pubblica Amministrazione e non con altri privati.

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