Ora OpenAI permette a chiunque di creare la propria versione di ChatGPT

Ognuno avrà il proprio “agente GPT”, programmato a misura di ognuno di noi, direttamente educato da noi. Scopriamo il progetto e lo scopo di OpenAI

Con il rilascio di ChatGPT un anno fa, OpenAI ha introdotto nel mondo l’idea di un chatbot AI in grado di fare apparentemente qualsiasi cosa.

Ora l’azienda sta rilasciando una piattaforma per la creazione di versioni personalizzate di ChatGPT per casi d’uso specifici, senza necessità di codice.

Scopriamo cosa significa.

Si annuncia l’era degli “agenti GPT”

Nelle prossime settimane, tali “agenti AI”, che OpenAI chiama GPT, saranno accessibili attraverso il GPT Store.

I dettagli sull’aspetto e sul funzionamento del negozio sono per ora scarsi, anche se OpenAI promette di pagare ai creatori un importo non specificato in base all’utilizzo dei loro GPT.

I GPT saranno disponibili per gli abbonati a ChatGPT Plus e per i clienti aziendali di OpenAI, che potranno creare GPT solo per i propri dipendenti.

I record di ChatGPT annunciati lunedì

I GPT personalizzati sono stati annunciati questo lunedì al DevDay, la prima conferenza di OpenAI dedicata agli sviluppatori, tenutasi a San Francisco, durante la quale l’azienda ha annunciato anche un GPT-4 turbo e più economico, prezzi più bassi per gli sviluppatori che utilizzano i suoi modelli nelle loro applicazioni e la notizia che ChatGPT ha raggiunto l’incredibile cifra di 100 milioni di utenti settimanali.

ChatGPT risponderebbe alle richieste degli utenti

Fin dal lancio di ChatGPT, le persone hanno chiesto di poter personalizzare ChatGPT per adattarlo alle specifiche modalità di utilizzo“, ha dichiarato OpenAI in una dichiarazione rilasciata a The Verge, una testata che si occupa di tech.

A luglio abbiamo lanciato le Istruzioni personalizzate, che consentono di impostare alcune preferenze, ma le richieste di maggiore controllo continuavano ad arrivare. Molti utenti esperti mantengono un elenco di messaggi e di istruzioni accuratamente realizzati, copiandoli manualmente in ChatGPT. Ora le GPT fanno tutto questo per voi“.

L’inizio dello “show” di GPT

Durante una recente dimostrazione della piattaforma GPT di OpenAI, un bot chiamato “Creative Writing Coach” ha criticato un campione di scrittura in formato PDF caricato.

Nell’arco di circa due minuti, ho assistito all’attivazione di un altro GPT per aiutare i partecipanti a navigare nel DevDay.
La piattaforma ha dato al bot il nome di “Event Navigator”, ha generato un’immagine di profilo utilizzando DALL-E e ha inserito un allegato PDF con il programma dell’evento per informare le sue risposte.

L’interfaccia degli agenti GPT

L’interfaccia di OpenAI consente di guidare il modo in cui si desidera che un GPT interagisca con le persone prima della pubblicazione. A ogni GPT può essere concesso l’accesso alla navigazione web, a DALL-E e allo strumento Code Interpreter di OpenAI per scrivere ed eseguire software.

Nell’interfaccia dello strumento c’è anche una sezione “Knowledge” per caricare dati personalizzati, come lo era il calendario degli eventi DevDay.

Con un’altra funzione chiamata Actions, inoltre, OpenAI permette ai GPT di agganciarsi a servizi esterni per accedere a dati come e-mail, database e altro, a partire da Canva e Zapier.

Qual è il senso dell’ultimo progetto OpenAI?

L’introduzione di GPT personalizzati significa che OpenAI è ora in competizione con altre piattaforme di bot AI come Character.AI e Meta, che ha recentemente introdotto una serie di personaggi AI su WhatsApp, Instagram e Messenger.

OpenAI sta posizionando la sua piattaforma come più incentrata sull’utilità rispetto ai suoi concorrenti, piuttosto che enfatizzare i bot che si comportano come persone, anche se non è contraria alla costruzione di GPT con personas simili a quelli umani.

Interfaccia verde e rosa di Chat GPT su pc
Immagine | Unsplash @RolfVanRoot – Sitiwebok.it

Accessibilità e privacy dei nuovi agenti GPT

I creatori di GPT non saranno in grado di visualizzare le chat che le persone intrattengono con loro e non è chiaro a quali dati di utilizzo di alto livello avranno accesso. OpenAI afferma che monitorerà l’attività per bloccare cose come frodi, incitamento all’odio e “temi per adulti”.

Quando il GPT Store verrà lanciato, OpenAI accetterà solo agenti provenienti da persone che hanno verificato la loro identità. Inizialmente, i GPT saranno accessibili tramite link web condivisibili.

Dall’AI all’AGI: progetti sempre più ambiziosi

In definitiva, OpenAI vede la sua piattaforma GPT come un passo avanti verso il suo obiettivo principale: la creazione di una superintelligenza AI, o AGI, “Artificial General Intelligence”, sigla che indica i progetti AI più ambiziosi rispetto agli altri.

La limitazione dell’accesso agli abbonati a pagamento dovrebbe inoltre contribuire a far crescere le entrate dell’azienda, già in rapida accelerazione, che, secondo quanto riferito, sta cercando di ottenere dagli investitori una valutazione fino a 90 miliardi di dollari.

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