All’incirca da un anno Google sponsorizza l’adozione della tecnologia Accelerated Mobile Pages (AMP).
Il progetto AMP stabilisce una serie di linee guida per la creazione di pagine web che se rispettate permettono di realizzare siti web veloci da caricare, anche per dispositivi mobili con connessioni non performanti.
Da sempre Google ha come priorità fornire risultati di ricerca utili e “piacevoli” da navigare. Un utente sarebbe sicuramente infastidito di finire su un sito lento a caricarsi (I dati mostrano che le persone abbandonano i siti web già dopo 3 secondi se i contenuti non si caricano velocemente). Per questo già dal 2010 Google valuta la velocità di caricamento dei siti come fattore per il posizionamento.
Negli ultimi mesi Google, proseguendo sulla linea già tracciata, ha pubblicato una serie di notizie per favorire l’adozione della tecnologia AMP. Addirittura 8 nuovi articoli tecnici nel solo mese di settembre. Nell’ordine gli ultimi articoli sono stati:
- 7 ottobre 2015, Introduzione al progetto AMP per un web più veloce, mobile e aperto. Articolo originale: Introducing the Accelerated Mobile Pages Project, for a faster, open mobile web;
- 24 febbraio 2016, AMPare su nei risultati di ricerca. Articolo originale: AMPing up in mobile Search;
- 12 settembre 2016: Cos’è AMP? Articolo originale: What is AMP?;
- 14 settembre 2016: Come iniziare con AMP. Articolo originale: How to get started with Accelerated Mobile Pages;
- 16 settembre 2016: Come Search Console di Google può aiutarti nell’AMPlificare il tuo sito? Articolo originale: How can Google Search Console help you AMPlify your site?;
- 19 settembre 2016: Come meglio valutare i problemi delle tue pagine AMP. Articolo originale: How to best evaluate issues with your Accelerated Mobile Pages;
- 21 settembre 2016: 8 consigli per AMPlificare i tuoi clienti. Articolo originale: 8 tips to AMPlify your clients;
All’inizio AMP è stato un po’ snobbato, anche perché costringe gli sviluppatori web ad utilizzare un sottoinsieme delle possibilità messe a disposizione dagli standard web nella realizzazione di siti. Inoltre all’inizio veniva “riconosciuto” da Google solo per le pagine con notizie fresche. Per questo motivo veniva usato solo dai quotidiani.
A partire dal 12 settembre 2016 Google ha comunicato che verso la fine del 2016, tutti i tipi di siti (non solo quelli di notizie) con pagine AMP avranno un’esposizione espansa sulle pagine dei risultati di ricerca da mobile di Google, come ad esempio e-commerce, siti di intrattenimento, siti di viaggi, siti di ricette e molti altri.
Noi già dalla comunicazione iniziale del 7 ottobre 2015 abbiamo iniziato ad utilizzare il framework AMP e sembra che questa scelta “pionieristica” favorirà i nostri clienti che hanno deciso di affidare a noi la realizzazione del loro sito.
Nell’ambiente delle web agency Italiane c’è ancora molta ritrosia nell’adottare il framework AMP e il motivo è che per il momento richiede conoscenze di programmazione che molte web agency non hanno. I sistemi di gestione dei contenuti (CMS WordPress e Joomla), ma soprattutto i produttori di temi non hanno ancora abbracciato questa novità e probabilmente impiegheranno uno o due anni prima di colmare il gap.
Se stai cercando una web agency che sia in grado di sviluppare siti web con il framework AMP puoi contattarci per un preventivo senza impegno.